Cerca nel blog

giovedì 11 gennaio 2018

Evento: Be Comics 2018 (Padova)

Dal 23 al 25 Marzo in quel di Padova ci sarà la seconda edizione del "Be Comics!", festival del fumetto, games e cultura Pop. Questa volta il manifesto è del bravissimo Manuele Fior, fumettista ormai di spicco nel panorama italiano con Graphic Novel di altissimo livello e copertinista del mio amatissimo Mercurio Loi. Vi ricordo a tal proposito che Bonelli ha spostato la periodicità del camminatore romano a bimestrale a partire da Marzo. Torniamo in topic, stavamo parlando della prima vera fiera dedicata al fumettomondo che si svolge dall'anno scorso nella nostra e forse anche vostra Padova.
L'anno scorso il festival mi è piaciuto, con dei "meh" dovuti principalmente a delle perplessità logistiche giustificati in ottima parte dall'essere una prima edizione. Di questo e di altri temi ho chiacchierato piacevolmente con (credo, purtroppo ho la memoria per i nomi che è quella di un criceto, nel caso correggo) Matteo in quel di Lucca durante la presenza dello Staff del Be Comics con uno stand dedicato alla manifestazione. Inutile dire che le mie aspettative per questa edizione sono molto grandi e spero che una iniziativa così interessante riceva da parte dei padovani e degli appassionati in generale l'attenzione che merita.
Partiamo dalle cose positive: Be Comics 2017 è stata una occasione fantastica per conoscere realtà minori e che in fiere super affollate come quella Toscana di cui sopra non riescono ad avere la giusta visibilità, per quanto sappiamo che Lucca genera anche per loro un indotto in termini economici spesse volte essenziale ed imprescindibile per la loro "esistenza". Inevitabilmente trovandosi in mezzo alla calca e sapendo in partenza che si va lì per stare buona parte del tempo in coda (chiacchierando di contro con altri appassionati cosa questa che rende le attese decisamente sopportabili) si finisce per avere un "work plan" molto serrato e per stabilire delle priorità. L'autore straniero o "di grido" calamita le attenzioni dei più, a meno di non essere realmente appassionati o già conoscitori di alcune realtà si finisce per girare in tondo sempre negli stessi padiglioni (code al Palapanini o ressa al Napoleone anyone?).
La dimensione e la struttura del San Gaetano hanno reso giustizia a case editrici come Canicola che hanno in catalogo ottimi prodotti e hanno potuto ricevere giusta visibilità in una piazza comunque importante come Padova.
Oltre a questo, va segnalato il fitto calendario di incontri e la ricchezza culturale degli stessi. Fatevene una ragione: anche il fumetto è Cultura.
Non mi dilungo sulla qualità della gestione/organizzazione degli incontri e delle mostre, davvero ottima. Credo addirittura che sia stata la prima uscita "ufficiale" del team di Mercurio Loi (SBE Editore) ma potrei sbagliarmi.
Tunuè e Shockdom, più conosciute (o addirittura nate) sui social e meno "di nicchia" hanno portato diversi autori e reso la permanenza al festival ancora più interessante e piacevole. Non cito tutti, ma davvero per essere una prima edizione si è raggiunto un ottimo livello per quanto riguarda le presenze editoriali e gli ospiti.
Nota a margine: non sono in politica ma ho l'arroganza di definirmi "spettatore attento" e di sicuro non deve essere stato facile organizzare una fiera in un momento così particolare della città che è coinciso con la caduta della giunta.
Dicevamo invece della logistica, secondo me unico vero punto dolente. L'edizione del 2017 non è stata per me comoda da fruire. La distanza dal Centro San Gaetano al Prato della Valle obiettivamente non è una "rapida passeggiata". Dunque andare nella zona Cosplay/Gaming richiedeva un transito abbastanza fastidioso sopratutto con la pioggia del weekend. Per un "non appassionato" fare un pezzo di strada per dare una occhiata non è stato così simpatico.
Leggo sul BlogdiPadova che per questa nuova edizione invece tutta la parte Comics si svolgerà tra San Gaetano e Piazza Eremitani e che invece Cosplay/Gaming/ESport saranno dislocati in Fiera. Spero che l'aver spostato questo padiglione all'interno del Polo Fieristico, riducendo (ma non di molto) la camminata ma sopratutto potendolo gestire al coperto sia di supporto alla manifestazione e renda un miglior servizio all'organizzazione.
Sono tra quelli che ritiene il Cosplay un giusto e apprezzabile corollario alle manifestazioni fumettistiche, dunque ben vengano anche questi eventi a supporto.
Restiamo adesso in attesa di scoprire ospiti ed editori partecipanti, e di vederci nelle sale del San Gaetano per assistere a qualche bella conferenza e magari scambiare due chiacchiere :)

Chiudo ricordandovi nuovamente le date e i link:
Be Comics! Padova, 23-25 Marzo 2018
Pagina Facebook e Instagram

2 commenti:

  1. Bella preview, non sapevo della novità dello spostamento in Fiera! Io i cosplay li tollero se sono ben separati come al Be Comics, per il resto hai ragione ottime case editrici e autori, vedremo quest'anno chi ci sarà! Forse ha scongiurato il caos di Lucca il fatto che non ci fossero il Zerocalcare o Ortolani di turno, ma solo autori medio-famosi..

    RispondiElimina
  2. Come ti dicevo quando chiacchieravamo con Sid , io sono pro-cosplayer alle fiere finché non mi cavano gli occhi con i costumi fastidiosi e si inalberano perché gli pesti il mantello :) riguardo a Zerocalcare o Ortolani, io sono dell’idea che il grande autore/personaggio faccia bene in quanto porta pubblico a prescindere dal tipo di pubblico...per far crescere un evento ci sta la “marchetta” anche e sopratutto perché se anche 5 dei 1000 che vengono per il Favij del caso si avvicinano al fumetto o all’autoproduzione hai fatto bingo. Rintanarsi nella autoghettizzazione non porta grossi benefici ma rischia di ridurre il pubblico di riferimento alla lunga invece di ampliarlo. Non dico di pescare a strascico ma neanche il bastone col filo se vuoi andare a tonni 😭 . Detto questo, aspettiamo che escano i nomi 😆🤟

    RispondiElimina