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giovedì 4 maggio 2017

Gaetano e Zolletta / Una cosa difficile

Stavolta parliamo non di uno, non di due ma di ben tre (!!!) libri diversi. Diversi nel senso di "distinti". E "distinti" sia nel senso che sono tre unità a sè stanti, sia che spiccano nella massa dei libri a fumetti per #regazzini. Gli autori sono sempre gli stessi: Silvia Vecchini ai testi e Sualzo ai disegni. Anche l'editore è sempre lo stesso: BaoPublishing con la linea per i piccoli BaBao di cui abbiamo già parlato, ed ecco quindi svelato il perchè del post unico. Iniziamo! Ah e chiariamo una cosa: la sovracopertina di entrambi i "Gaetano e Zolletta" è stata rimossa dalla foto in quanto a forza di leggerli insieme ai miei due diavoletti avevo paura di rovinarla :).
"Gaetano e Zolletta - La supersorpresa" è stato il primo dei libri acquistati della collana BaBao oltre che di questo trittico. Come vi dicevo, li abbiamo consumati. Adoro il tratto di Sualzo e il modo con cui ha caratterizzato questa buffa coppia di personaggi. E il modo in cui Silvia ne parla e ne racconta le gesta, nella semplicità della vita di tutti i giorni, mi piace moltissimo. Si parla del rapporto speciale che lega un papà al suo figlio adorato, al modo in cui sopratutto nelle occasioni speciali cerchiamo di superarci per stupirlo e farlo sentire amato ma quanto poi è solo grazie al suo amore che ci rendiamo conto di quanto poco basterebbe per renderlo super-felice: niente super-sorprese ma solo super-presenza nella sua vita. Dolcissimo infatti il finale con papà Gaetano esausto sull'amaca dopo essere riuscito a rimediare a tutti i pasticci del caso.

Sempre del rapporto intimo e speciale tra padre e figlio si parla nell'altro volume, "Gaetano e Zolletta - Un posto perfetto". In realtà della serie che racconta di questi simpatici personaggi questo sarebbe il primo, ma visto che è un blog personale e io l'ho letto dopo, mantengo l'ordine degli eventi :). Stavolta Gaetano vuole portare il figlio Zolletta in un posto unico, magico e che sia solo loro. L'intimità e il legame speciale però viene trovato non in posti sperduti e ameni ma...semplicemente stando insieme, come ci racconta la chiosa dell'albo. Anche stavolta l'alchimia Vecchini-Sualzo rende il tutto eccezionalmente piacevole da leggere ma anche da raccontare ai bambini che leggono solo per immagini.

L'ultimo volume del trittico, che ha anche un formato diverso visto che si passa da un cartonato 24x17 ad un 18x25 senza sovracoperta, è una favola che ci va a spiegare quanto sia difficile fare per i bambini una cosa che agli adulti sembra così semplice e spesse volte scontata: chiedere scusa. Come detto, stavolta Silvia e Sualzo ce lo raccontano per immagini, senza usare dialoghi o didascalie. Troviamo infatti una sola parola nei baloon di "Una cosa difficile". Quella che poi è il tema del libro. I disegni in bicromia, semplici, meno dettagliati e più soffusi rispetto a G. e Z. si lasciano apprezzare e scaldano il cuore mano a mano che scorrono le pagine.

Qui si tratta di un libro BaBao Livello 1 ("Hai almeno 4 anni e vuoi diventare grande? Questo libro ti aiuterà"). Per gli altri due non è indicato, credo sia per un aggiornamento della linea editoriale di BaBao ma credo si tratti sempre dello stesso livello. Ne parleremo a breve insieme all'altro articoletto riguardo Tipitondi di Tunuè


Voto: 7,5 dolcetti alla crema non bruciati su 10 (media tra tutti)

Frase da ricordare: "Volevo portarti in un posto proprio perfetto,unico...che non fosse di nessun altro. Per quello non c'era bisogno di arrivare fin qua. Io ce l'ho un posto così...in braccio a te"

Prezzo: 11 € / 11 € / 13 € (BaoPublishing)

VOTO FINALE: 4/5

Commento: Dovendo fare i pignoli, sarebbe 4/5 i due "Gaetani" e 3/5 "Una cosa difficile". Per quanto sia un libro dolcissimo lo trovo un pelino "difficile" da digerire per chi si avvicina al fumetto per ragazzi. Sopratutto perchè potrebbe essere anche visto un po' sovraprezzato per quello che offre ad una "sfogliata" in libreria. Poi, ribadisco: io l'ho preso. Ma...pensiamoci cari amici della Bao :)

BOOKTRAILER : QUI , QUI e QUI

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