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giovedì 27 febbraio 2020

[GEEK SOLVING] Digitale terrestre wireless

Ho pensato di condividere con voi una soluzione che ho trovato scartabellando sul web per risolvere un "problema" che non mi faceva dormire la notte. In realtà era un non-problema, ma visto che mi sono divertito non poco a venirne a capo e che la soluzione mi ha soddisfatto non poco...ecco un post che potrebbe essere il primo di una serie. Il titolo spiega e non spiega, in sostanza vuole riassumere questo: "vi giro una dritta per riuscire a vedere i canali tv tradizionali sulla vostra televisione in camera da letto qualora vogliate restare nella piena legalità e abbiate come me la sfortuna di non avere un cavo antenna che vi arriva fino al locale domestico dove è posizionata la suddetta televisione". Premessa fondante: ho cercato parecchio online, alla fine ho recuperato delle guide che risolvevano i passaggi intermedi ma non la totalità del mio problema. Siccome non ha senso che vada a copiare o riscrivere quanto ho trovato, facciamo che vi linko i vari siti e restiamo amici lo stesso. Siete pronti ? Ok andiamo.


Background e obiettivi: 
- Cavo antenna che è disponibile solo in salotto
- Necessità di vedere i canali in camera da letto indipendentemente da quello che si sta vedendo in salotto
- Trovare una soluzione economica
- TV in camera non smart (all'inizio, poi ho cambiato la TV che si è rotta ma andremo nel dettaglio)
- Conditio sine qua non: che il tutto sia pienamente legale (no IPTV).

Ho citato nell'ultimo punto IPTV. Sì, perchè googlando i primi risultati che ho trovato portavano a risolvere il problema in due modi:
- Trasmettitore Wireless di segnale
- IPTV (usando liste sulla carta legali ma vai a sapere a chi ti stai connettendo).

La prima soluzione mi è sembrata troppo limitata. Senza contare che vista la distanza tra il trasmettitore e il ricevitore da subito mi è sembrata anche poco risolutiva.
La seconda soluzione non mi stava bene per le dinamiche troppo "ambigue", ma mi ha dato una idea.
In sostanza: ho voluto capire se si poteva tradurre la risoluzione tramite IPTV in chiave domestica e senza passare per provider "esterni".

Una prima ipotesi è stata quella di usare un decoder che avesse quel tipo di funzione integrata. Ma ho scartato pure questa soluzione per costi non adatti al risolvere quello che era poco più di uno sfizio.
Sono quindi incappato nei vari forum che nominavano TVHEADEND. In sostanza un server atto a trasmettere in rete i canali DVB-T/DVB-S (terrestri e/o satellitari in sostanza) con la possibilità di ricevere il collegamento da client posizionati in rete locale o remota. In molti dei modelli dei decoder a cui si faceva riferimento è proprio TVHEADEND che gestisce il processo di ricezione e trasmissione.

[Nota a margine: ovviamente non ho la voglia di verificare se la terminologia usata è al 100% corretta, non sono un divulgatore così tecnico e con così tempo libero da controllare tutto quanto...vogliatemi bene uguale e apprezzate lo sforzo].

Ho quindi verificato che TVHEADEND girasse in maniera ottimale su RASPBERRY PI, per andare ad avere una soluzione il più lowcost possibile.
Bingo!.
Essendo il tutto su base linux, era necessario trovare un ricevitore DVB-T che fosse compatibile. Sempre grazie a Google ho trovato due soluzioni.

Esiste infatti un componente aggiuntivo sviluppato appositamente allo scopo, che si interfaccia al Raspberry usando l'interfaccia GPIO. Nell'attesa che mi venisse spedito, ho testato una banale chiavetta DVB-T che avevo in un cassetto e che fortuna ha voluto che fosse compatibile.
L'avere a disposizione due TUNER risolve anche il problema di poter guardare in contemporanea due canali che hanno come sorgente lo stesso MUX di trasmissione. O di guardare in contemporanea due programmi diversi su due televisioni distinte connesse al server. O di registrare una cosa e guardarne un'altra. Insomma, ci siamo capiti: due tuner is megl che one.

Dunque la ricetta prevede come ingredienti:
- Un Raspberry PI (nel mio caso versione 4) con ovviamente una schedina micro SD, il suo bell'alimentatore, cavo di collegamento per configurarlo comodamente collegandolo ad un monitor/TV esterno, un alimentatore idoneo.
- Un tuner DVB-T (nel mio caso il TV HAT e un tuner USB che è questo)
- Un po' di pazienza
- Uno splitter per sdoppiare (o triplicare se avete un dual tuner) il cavo proveniente dall'antenna

Come distribuzione per installare il server TVHEADEND in maniera il più rapida ed indolore possibile ho scelto LIBREELEC, che prevede che il suddetto server sia scaricabile direttamente dalla repository ufficiale.

A questo punto, facendo un rapido recap:
- Predisponete il vostro Raspberry PI (alimentatore, ecc ecc)
- Montate il TV HAT o il vostro ricevitore USB (compatibile!)
- Scaricate LIBREELEC dal sito ufficiale scegliendo la versione idonea al modello di RASP che avete scelto (nel caso del model 4, QUESTA)
- Utilizzando il tool che viene fornito direttamente con/da LIBREELEC installatela sulla schedina microSD
- Inserite la microSD nel raspi, se vi sentite confident montate già un case adatto e poi avviate il vostro nuovo amico (magari connettendolo alla tv in salotto così riuscite anche ad attaccare l'antenna e fate tutto una volta sola)
- Da LibreElec seguendo le indicazioni che trovate QUI installate il server TVHEADEND e poi segnatevi l'indirizzo IP del vostro RASP
- Andate in un pc dove siete comodi, connettetevi come indicato nuovamente QUI all'interfaccia utente di TVHEADEND e procedete alla sintonizzazione dei canali  

Arrivati a questo punto, se in camera avete una smart tv vi basta scaricare una app per accedere al server (io utilizzo ISS IPTV e mi trovo bene).
Se la tv non è smart, potete risolvere in maniera ancora migliore il tutto installando ad esempio su una bella AMAZON FIRE TV STICK il sempre ottimo KODI.

Rileggendo il post e cercando immagini a corredo, mi sono imbattuto in una guida scritta BENISSIMO e in italiano:

Trovate qui il post in oggetto. 

Plex non prevede più i plugin, quindi saltate la parte finale e tenete per buono di usare KODI.

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