My Two Cents: Jean-Claude Van Johnson

Lo ammetto: quando ho visto l’incipit della prima puntata ho riso come un pirla. Da lì è nata l’idea di fare un binge watching di questa serie prodotta da Amazon e visibile gratuitamente per gli utenti Prime. Ho quindi ingaggiato un paio di soci di bisboccia è dedicato una mezza serata a queste sei puntate. Ne è valsa la pena?

Senza girarci troppo intorno: No. Ci sono momenti divertenti, d’accordo. In alcuni momenti siamo scoppiati a ridere e sicuramente il risultato finale per alcune singole puntate non è stato poi così male. Però in questi ultimi anni da una serie a budget non troppo low come si presuppone sia questa ci si aspetta di più. La storia che ci raccontano gli amici di Amazon parla di un Jean Claude Van Damme attore invecchiato è ancora innamorato della sua ex, come lui un agente segreto sotto copertura. La storia è imperniata su questo dualismo gigione tra il JCVD attore iconico ma avanti con gli anni e quindi un po’ rintronato e la sua versione Bond anch’essa fuori forma ma pronta a tornare a furoreggiare. Dopo un po’ le gag sanno di già visto e tirate fuori in maniera forzata. Le battute e i rimandi alla storicità del passato (reale) del nostro si sprecano. Il doppiaggio tutto sommato aiuta in alcuni momenti a salvare la situazione, a noi ha divertito la versione Jerry Lewis, forse perché anche noi siamo un po’ imbolsiti ed eroi de na volta.

Da segnalare le sequenze con il suo sosia e divertente pure la sequenza dedicata alla sua (finta) statua. Surreale all'inverosimile lo scontro con "mani di marmo", sul quale mi riservo un giudizio dopo averlo metabolizzato ed essere uscito dal loop dell'esaltazione consapevolmente sbagliata della sequenza stessa. Coreografie dei combattimenti nel complesso non esaltanti ma che si lasciano guardare. Tre orette che potevamo spendere diversamente, si diceva, ma che qualche risata ce l’hanno strappata. Non spoilero il finale che, seppur divertente anch’esso, si conclude in maniera decisamente meh. Due spaccate su cinque stiracchiate che non rendono grazia alla figura comunque iconica di JC. Se adorate Van Damme e questo genere di prodotti, magari si può arrivare a tre. Più di così e vi arriva un Timecop a menarve.