Una copertina argentata per un numero storico, atteso per anni dai fan dell’Old Boy e forse anche dai fan del Dario nazionale. Nei primi anni novanta erano usciti dei fumetti (dai toni abbastanza splatter come chiamava la moda del tempo) che erano “presentati” da Dario Argento. Forse c’erano degli editoriali scritti da lui, di sicuro era all’interno dello staff Luigi Cozzi.
Dalla spiaggia non ho tempo e voglia di googlare, quando mi ricapitano in mano magari faccio un mini post. Senza divagare, com’è questo “Profondo Nero”? Sicuramente un numero buono e allineato alla qualità più che soddisfacente dell’ultimo periodo. Una vicenda quella narrata che ha radici sia nel passato remoto delle storie Dylaniate che nell’immaginario argentiano. Ai disegni un ispirato Roi che rende molto bene la sceneggiatura studiata per portarci nel mondo del bdsm e dei whipping boy ottocenteschi. Albo promosso e che spero non si rovini visto che la copertina con questo effetto variant vorrei portarla a casa sana 😂.
Si fa fatica a parlarne senza spoilerarlo :D Comunque un bel numero dai!
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