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giovedì 29 giugno 2017

Altai & Jonson

Altai & Jonson
Di Sclavi e Cavazzano
(Editoriale Cosmo)

Tre bonellidi da edicola, con la costina tipica della Cosmo Serie Blu, ed ecco servita una Serie con la "Esse" maiuscola. Si tratta della ristampa della leggendaria serie poliziesca (o forse sarebbe meglio dire Poliziottesca) scritta da Tiziano Sclavi e disegnata da Giorgio Cavazzano a cavallo tra gli anni settanta e ottanta. Per la precisione, tra il 1975 e il 1985 e pubblicata sul mitico Corriere dei Ragazzi. Parlando di "Altai & Jonson" è inevitabile l'uso di termini come "mitico", "super, "maestro", ecc.
Questo perchè come detto vediamo ai testi uno degli autori più importanti degli ultimi trent'anni. Quel Tiziano Sclavi conosciuto per il figliol prodigo Dylan Dog ma che come proprietà di scrittura e linguaggio ha saputo saltare con risultati eccezionali dalle storie per ragazzi ai classici di genere all'horror. Qui in coppia con il maestro Giorgio Cavazzano, famoso per i suoi lavori sui personaggi Disney e apprezzato in tutta Europa.
Michael Altai e Sarno Jonson sono due detective, tra di loro molto differenti sia come carattere che come attitudine, che con il loro maggiolone si muovono nelle tortuose strade di San Francisco, nel più classico dei paesaggi delle serie Tv che abbiamo guardato da ragazzini.

Leggere questo fumetto infatti equivale a guardare una serie Tv del periodo. Ci sono gli inseguimenti, le scazzottate, le pallottole che volano e i danni lasciati in giro dai protagonisti, sempre al verde nel più classico dei plot dei buddy movies.
I disegni di Cavazzano e la capacità di Sclavi di tenere viva l'attenzione e di condire la sceneggiature con scene d'azione, plot twist e sagace ironia rendono questa serie una di quelle da avere nelle proprie librerie, senza tanti giri di parole o superlativi.
Non fate Binge Watching di questa "serie tv su carta", perchè la brevità delle storie e il fatto che vi trovate a leggerle una di fila all'altra possono renderla un filo noiosa. Nasce pubblicata "puntata per puntata", dunque la sospensione fa parte del metodo di lettura più indicato per non "abusarne".

Voto: 8 maggioloni su 10

Frase da ricordare: "Al diavolo!Altai & Jonson agenzia di beneficenza ecco come dovremmo chiamarci...accidenti a me che non so dire di no...e poi vorrei sapere dov'è finito quel deficiente"

VOTO FINALE: 4/5

Commento: mi sarebbe piaciuto un formato diverso, ma come ho sempre detto questa più che una critica è un "desiderata". Questo tipo di ristampe ovviamente hanno un mercato ristretto e abbastanza particolare, se Cosmo ha optato per il formato bonellide di sicuro ha avuto i suoi motivi.

3 commenti: