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giovedì 8 novembre 2018

My Two Cents: Crossover & Team Up

Tra le tante (tantissime) notizie che sono arrivate nel post Lucca Comics sicuramente quella più importante e che ha creato scalpore riguarda i futuri crossover tra l'universo DC COMICS e quello Bonelli. Raramente l'impatto mediatico di una notizia riguardante il fumettomondo ha occupato le pagine dei giornali oltre che quelle dei siti e blog "specializzati". E' giusto che sia così, visto che Bonelli è LA casa editrice dei fumetti in italia e DC è una delle due case editrici più famose nel mondo. Non mi ha stupito la reazione dei fanboy di entrambi i "mondi". Mi ha amareggiato la reazione di alcuni addetti ai lavori.

In primis fumetterie (alcune). Come per tutte le cose va lasciato il beneficio del dubbio. E' giusto da fan e da appassionati avere qualche perplessità relativamente al come verrà affrontata la cosa. Ma...siamo così ciechi da non capire che con un mercato in crisi e l'esplosione dei nuovi media se si vuole continuare ad avere fumetti in edicola e in libreria bisogna fare qualcosa per tornare competitivi in un mercato in costante decrescita? I più critici mi sono sembrati i fan Bonelli. Come era ovvio. La staticità della casa editrice milanese negli anni è stato il punto fermo del proprio successo. Tex non poteva fare e dire cose che non fossero proprie del personaggio così come era stato creato da Bonelli e Galeppini. I cambiamenti sono stati minimi negli anni, a partire dalla gabbia delle tavole. Lo stesso vale per Zagor e così vorrebbero anche gli appassionati storici di Dylan Dog (giusto per citarne un personaggio visto come "giovane" ma che giovane non è più da anni). Tuttavia, per quanto Tex e Zagor abbiano perso lettori negli anni il calo è stato evidentemente meno evidente. Si tratta di property storiche che hanno una base di lettori talmente forte da non minarne le uscite e la qualità percepita delle storie. Nel 2018 però perchè una casa editrice riesca ad avere un utile bisogna trovare nuovi lettori. E saper differenziare meglio la proposta editoriale. Non basta la qualità e in un mondo dove i giovani sono poco propensi a leggere fumetti serve (anche) qualche "marchetta". Che termine brutto e desueto. In America crossover improbabili sono parte del background della storia del fumetto. E spesso la qualità delle storie raccontate non è assolutamente bassa. Dunque qual è il problema ? Uscire dagli schemi, re-inventare nuove dinamiche, avere storie (belle) da raccontare è sicuramente fondamentale negli anni duemilaepoi. Anche a me non genera hype un crossover tra Zagor e Flash, sicuramente avrebbe ispirato maggior fiducia l'utilizzo di personaggi più similari e magari con una genesi più simile e compatibile. Ma io non sono uno sceneggiatore, non sono un marketing manager e sopratutto non sono il proprietario di due case editrici che vogliono investire per aprire nuovi spazi nel mercato del fumettomondo. Sono un lettore. Che vuole farsi stupire e vuole leggere Avventure, Storie, che vuole emozionarsi e divertirsi con il fumetto e, magari, un domani anche con film che hanno per protagonisti dei personaggi che hanno segnato il mio immaginario. Dunque ben vengano questi esperimenti, questo voler cambiare ed essere presenti a partire da quest'anno con nuove iniziative editoriali curiose e garanti di nuovo Hype. Welcome to the new Bonelli & DC Universe.
Ah una nota a margine riguardo uno dei primi punti di questo commento: cari i miei negozianti preferiti, ho capito benissimo che siete fan (spesso di vecchia data), che siete spesso invasi da albi inutili e che fate fatica a vendere non avendo il diritto al reso (scandaloso nel 2018) ma dovreste essere i primi a supportare questo tipo di iniziative. Dovreste essere entusiasti di avere in negozio prodotti che possono potenzialmente interessare tanto ai bonelly boys quanto ai Dc Addicted. Se domani al cinema portano una Justice League Bonelli magari i ragazzini invece dei Gormiti vengono a comprare davvero le action figure di Morgan Lost. E magari a forza di daje anche le vendite vedono nuova luce. E questo succede anche a fronte di storie che non vi piacciono o che urtano la vostra sensibilità artistica. Alla base del commercio c'è oltre alla vendita del prodotto che piace anche (sopratutto) la vendita del prodotto richiesto. Vi urta che i West Coast Avengers vendano meno del Funko di Chris Evans ? Problema vostro. Se non lo ordinate il negozio chiude. Alla faccia dei premi a Mercurio Loi.
Così, per dire.

1 commento:

  1. Sono curioso di vedere dopo Flash-Zagor gli altri crossover che verranno.. un Batman-Dyd sarebbe alquanto fico!

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